Descrizione
Villa Dolfin Boldù è un edificio del XVII secolo, iniziato nel 1650, per volontà della nobile famiglia dei Dolfin di costruire una dimora, alternativa a quella veneziana di Palazzo Dolfin Manin, in cui trascorrere il periodo estivo nella quiete dell'entroterra veneto, distante dagli impegni lagunari.
Nel 1700 alla villa furono annesse due barchesse adibite a scuderie e al posteggio delle carrozze.
La villa nel 1918 fu sede del comando del IV corpo d'Armata schierato sul Grappa ed ospitò il 24 agosto 1918 il Re d'Italia, Vittorio Emanuele III.
Il parco annesso alla Villa, sul lato nord della stessa, fu ideato da Alberto Parolini e poi terminato da Francesco Bagnara ed è uno dei parchi più vasti del Vicentino ed è di tipo neoclassico.
Il parco ha una superficie di 33.500 mq, con un laghetto e numerose piante secolari: larici d'acqua, tassi, carpini, magnolie, palme e liriodendri.
Modalità d'accesso
Accesso garantito anche per portatori di handicap.
Indirizzo
Punti di contatto
Ultimo aggiornamento: 3 luglio 2024, 08:57